Aiutaci anche tu a diffondere questo blog, clicca sul quadratino in alto a sinistra CONDIVIDI



01/02/12

Costa Concordia: perchè non usare i robot anti-inquinamento Hydronet?


hydronetL’emergenza inquinamento causato dal disastro della Costa Concordia potrebbe essere risolta con l’aiuto di Hydronet, il progetto europeo coordinato dal dipartimento di robotica della Scuola Superiore di Studi e Perfezionamento Sant'Anna di Pisa.
Dopo 3 anni di sperimentazione, sabato scorso è stato presentato a Livorno il robot Hydronet, un sistema di piccole barche robotiche e di boe in grado di monitorare in tempo reale lo stato delle acquecostiere e lacustri, rilevandone le caratteristiche fisiche e chimichenonché l’eventuale presenza disostanze inquinanti.
Hydronet può essere programmata in maniera dinamica da una stazione di controllo per analizzare le acque e la loro qualità, prelevata fino ad una profondità di 50 metri.
Le analisi vengono effettuate in loco e i risultati sono resi noti in tempo reale, attraverso un  ponte radio fino alla stazione di controllo. Il sistema monitora le caratteristiche fisiche (salinità, Ph, temperatura…) e chimiche (presenza metalli pesanti, -Hg, Cd, Cr- e idrocarburi in superficie o disciolti) rilevate da sensori miniaturizzati installati sui robot. Dai sensori arrivano informazioni immediate che costituiscono la base per definire modelli previsionali e di dispersione delle possibili sostanze inquinanti.

Nessun commento:

Posta un commento

Lascia un messaggio qui, dai libertà alle tue opinioni!
No SPAM/SCAN