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29/10/11

Kraft Foods per l'ambiente:


kraft-foods_okLa Kraft Foods sta lavorando alla sostenibilità della propria cultura aziendale attraverso la messa a punto di un'ampia gamma di programmi su riduzione degli sprechi, agricoltura sostenibile,ottimizzazione dei trasporti  e riduzione dei materiali di imballaggio.
L’azienda, che annovera tra i suoi marchi Simmenthal, Spuntì, Saiwa, Milka, Philadelphia, Sottilette, Fattorie Osella e Jocca, ha da poco reso noti i nuovi obiettivi in materia di eco-sostenibilità per i prossimi cinque anni e presentato il bilancio di quanto fino ad ora è stato fatto.
Tra a gli obiettivi futuri, spiega una nota dell'azienda, c'è la riduzione nella propria catena distributiva, da qui al 2015, dell'acqua, dell'energia e degli imballaggi.  Non solo. L’intera produzione di caffè (i noti Splendid e Hag) dovrà provenire esclusivamente da coltivazioni sostenibili, le emissioni di CO2 degli impianti dovranno essere ridotte del 15%, così come i materiali di scarto, il consumo d’acqua dovrà scendere del 30%. E ancora: l’azienda ridurrà di 80.000 Km la rete dei trasporti dei prodotti ed eliminerà 50 mila tonnellate di materiale da imballaggio.
"Stiamo imparando, migliorando e guardando oltre le nostre quattro mura in cerca di opportunità " ha dichiarato Steve Yucknut, vice presidente del settore sostenibilità di Kraft Foods . "I nostri nuovi obiettivi ci aiuteranno a fare di più", ha aggiunto il manager, 
Guardando al passato, la Kraft Foods ha annunciato di aver compiuto notevoli progressi dal 2005 al 2010: l’utilizzo di energia è calato del 16%, quello dell'acqua del 30%,  le emissioni CO2 sono diminuite del 18% e  i rifiuti del 42%, sono state inoltre utilizzate 100mila tonellate in meno di imballaggi ed eliminati dalla rete di trasporto 16 milioni di km.
Considerando che Kraft Foods è la più grande azienda alimentare dell'America settentrionale e la seconda più grande al mondo (dopo la Nestlé) ed ha un fatturato fatturato poco ingeriore ai 50 miliardi di dollari, si può facilmente dedurre che il suo impegno green,  oltre che a migliorare la percezione del proprio brand da parte dei consumatori, a lungo termine potrebbe avere un impatto davvero notevole sull'ambiente.