Aiutaci anche tu a diffondere questo blog, clicca sul quadratino in alto a sinistra CONDIVIDI



28/12/11

Lampadine dalle bottiglie di plastica, un occasione per le Filippine:


bottiglie_filippine
Lampadine fatte con le bottiglia di plastica, che funzionano grazie alla luce del sole. L'idea nasce dalla necessità impellente, per alcune popolazioni delle Filippine di non rimanere al buio. E così, grazie all'aiuto di un gruppo di studenti del MIT (Massachusetts Institute of Technology), il bulbo solare messo appunto precedentemente presso i centri di ricerca, è stato modificato per soddisfare le esigenze locali partendo da materiali facilmente reperibili.
Nasce così il Liter of Light project, lanciato sei mesi fa dalla My Shelter Foundation di Illac Diaz. Bastano una bottiglia di plastica, acqua e candeggina, insieme a martello, rivetti, lamiere, carta vetrata e resina epossidica, per portare la luce in centinaia di povere case a Manila, grazie al progetto di Diaz.




È bastato posizionare una bottiglia di plastica in alcuni fori praticati nei tetti di lamiera delle baracche, con la parte del tappo rivolta verso l'esterno e aver riempito la bottiglia con lacandeggina. All'interno di essa, la luce solare si riflette producendo fino a 60 watt di luce e illuminando le case.
Non è una soluzione da poco se si considera che con un dollaro e recuperando le bottiglie sarà possibile restituire la luce a 25mila abitazioni a basso reddito nelle Filippine.
In un paese dove il 40% della popolazione vive con meno di 2 dollari al giorno, ad aggravare ancora di più la situazione di queste popolazioni è giunto anche il tremendo tifone Washi, che tre giorni fa ha investito le Filippine trascinando nel fango oltre 1000 personeSi contano già circa 45 mila sfollati.
Eduardo Carrillo, residente in una delle molte aree povere di Manila ha spiegato: "Prima di avere la 'luce in bottiglia', le passerelle per accedere alle nostre case erano davvero buie e all'interno era anche peggio. Adesso i bambini non hanno più paura, sono felici perchè adesso possono giocare all'interno anziché rimanere per le strade tutta la giornata".
Il fondatore di My Shelter FoundationIllac Diaz ha spiegato: "La sfida è capire come il mondo in via di sviluppo può sviluppare un proprio modello per limitare le emissioni di carbonio, per questo non possiamo permetterci di comprare e importare soluzioni brevettate prodotte dal mondo sviluppato, non possiamo aspettare fino a quando queste diventino economicamente convenienti."
Oltre a generare energia pulita utilizzando le vecchie bottiglie ed oltre ad aver resitituito la luce alle baraccopoli di Manila, il programma avviato dal Liter of Light project ha già dato lavoro a 20 disoccupati. "Abbiamo voluto dimostrare che un uomo può cambiare il posto in cui vive”. Anche con poco.

Come pulire con il sale:


Il comune sale da cucina può costituire un mezzo per pulire la casa assolutamente sicuro, facile da usare, estremamente economico e non dannoso in alcun modo, né per la salute delle persone né per l’ambiente.
Qualunque tipo di sale acquistato al supermercato andrà bene. Anzi, scegliete quello meno costoso e non iodato. Ecco alcune applicazioni pratiche:
Il sale si dissolve facilmente e può essere miscelato con altri pulitori naturali come aceto, succo dilimone o detersivo per i piatti. A proposito di piatti, se il detergente vi viene a mancare, i piatti possono essere lavati in acqua a cui è stato aggiunto un cucchiaio abbondante di sale fino. Il risciacquo deve essere molto accurato, ed è meglio indossare guanti di lattice per non fare seccare la pelle delle mani.
Per avere un pulitore milleusi, si possono miscelare aceto bianco e sale. Con l’accortezza di non usarlo su linoleum, superfici cerate o marmo, che sarebbero rovinate dall’aceto. Invece il mix è perfetto per pulire lavandini, stoviglie in acciaio inoxpiastrelle e oggetti di vetro, oltre che per rimuovere le macchie di tè da tazze e teiere.
Le padelle di ghisa diventeranno perfettamente pulite e sfregate con sale asciutto e risciacquate in seguito. Non soltanto saranno pulitissime, ma la loro superficie migliorerà in qualità, diventando sempre più antiaderente.
Per le pentole o le padelle in cui si è malauguratamente bruciato del cibo, 3 o 4 cucchiai di sale aggiunto all’acqua dell’ammollo renderanno più semplice la pulizia.
Il sale può poi essere miscelato con succo di limone per pulire alcuni metalli, come l’ottone e il peltro. Si procede così: spargere del sale in un mezzo limone già spremuto e poi sfregare l’oggetto di metallo. Poi sciacquare rapidamente e lucidare la superficie con un panno morbido. L’oro si può invece pulire sfregandolo delicatamente con una pasta formata con sale, farina bianca e aceto in parti uguali.
Le nostre conoscenze si fermano qui. Se avete altre idee su come usare il sale per le pulizie di casa, condividetele nello spazio Commenti qui sotto!