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05/12/11

Sardegna record, le serre fotovoltaiche:


Su scioffu
E’ da Guinness il parco serricolo fotovoltaico Su Scioffu inaugurato un paio di giorni fa a Villasor, comune a 25 km da Cagliari. l’impianto è composto da 26 serre fotovoltaiche per un totale di 84mila pannelli in grado di alimentare 10mila famiglie e far risparmiare 25mila tonnellate di CO2.
In serra, contestualmente saranno coltivati angurie, melone, zucchine, finocchi e i frutti dell’amore, ossia la rosa da bacca molto richiesta in Olanda.
Scrive Unione Sarda:
Il grande parco fotovoltaico stabilisce un record mondiale per dimensione e potenza installata: 20MW su una superficie di 27 ettari, dotata di 84mila pannelli in un solo campo solare e 134 serre. La centrale verde è stata realizzata con un investimento di 70milioni di euro dall’indiana Moser Baer Clean Energy (Mbcel) in collaborazione con il colosso americano General electric (Ge). La gestione agricola è affidata alla Twelve Energy che ha coinvolto cinque cooperative e che potrà contare su 90 nuovi posti di lavoro. Le coop si occuperano della commercializzazione e vendita dei prodotti, garantendosi una sicura fonte di reddito.
Peccato che questo progetto non preveda capitali sardi. Qualche mese fa il sindaco di Villasor Walter marongiu commentava così, come riporta il VulcanoNews:
Non ci siamo potuti opporre alle loro scelte nelle maestranze. Non esistono in Sardegna, e tanto meno a Villasor, imprese o aziende competitive nel settore. L’unica cosa che si è potuto fare, pur non avendone la competenza e neanche il potere, è stato di chiedere alla Twelve che fossero impegnate a lavorare anche le imprese di Villasor; per cui, anche se per pochi mesi, si è riuscito ad occupare, almeno nella fase di costruzione dell’impianto, una cinquantina di persone. Poi quando l’impianto andrà a regime saranno circa otto le cooperative impegnate che, per una serie di questioni difficili da spiegare, erano inizialmente tre di Villacidro e una di Decimoputzu. Poi visto che l’impianto è stato ulteriormente ampliato, stiamo cercando, attraverso un accordo, di inserire anche alcune cooperative agricole di Villasor. Altra nota positiva è che per il Comune vi sarà un ritorno economico: circa 40 mila euro l’anno; una bazzecola dirà qualcuno, ma che di questi tempi, dopo i tagli che vedranno i Comuni incapaci di poter mantenere anche i servizi più essenziali, non sono da buttare. Sia chiaro che queste somme non arriveranno al nostro ente come un favore fatto dall’azienda alla nostra comunità, fatto questo che costituirebbe un reato, ma saranno semplicemente il pagamento di imposte dovute dall’azienda al nostro Comune quale realtà produttiva operante nel nostro territorio .

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