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26/03/12

New York progetta il suo parco sotterraneo “illuminato” dal sole:

 Siamo a Manhattan, nel cuore di una delle più grandi metropoli del mondo, dove è stato presentato un progetto per la creazione di un’opera sorprendente: un parco sotterraneo provvisto della tecnologia più avanzata per sfruttare la luce del sole anche a metri e metri di profondità. Il progetto rientrerebbe nel più ampio piano di riqualificazione ambientale già promosso dalle amministrazioni locali per ampliare gli spazi dedicati al verde pubblico a disposizione dei cittadini in una delle aree a più densa urbanizzazione del globo, là dove lo spazio è poco e prezioso.
 
Nel 2009, infatti, era stata la volta della High Line, una vecchia linea ferroviaria di superficie trasformata in un parco a due piani. Adesso è il turno della Delancey Underground, cioè l’ex terminal della metropolitana sulla quale dovrebbe sorgere la prima area verde al mondo sotterranea. Per dare prova della bontà del progetto e raccogliere i fondi necessari sarà costruita un versione del parco in scala ridotta per poi passare all’effettiva realizzazione di uno dei primi e più importanti esempi di agritettura (agricoltura+architettura).

Ma come sopperire alla mancanza della luce del sole, indispensabile per garantire la sopravvivenza di piante, fiori e alberi? Gli ingegneri che stanno lavorando sull’opera hanno messo a punto un sistema tecnologico di ultima generazione che sfrutterà delle gigantesche lenti per rifrangere la luce solare e convogliarla all’interno del parco dove un piatto distributore solare incorporato nel soffitto garantirà l’illuminazione naturale all’intera area. La luce irradiata sarà sufficiente per permettere la fotosintesi mentre i raggi UV nocivi saranno filtrati attraverso degli speciali cavi in fibra ottica.

 


Una bella istantanea del progetto di parco sotterraneo
L’appello postato a fine febbraio su Kickstarter.com, piattaforma per il fund raising sociale, dagli ideatori del progetto, James Ramsey (ex ingegnere Nasa) e Dan Barasch (ex dipendente Google) parla chiaro: ‘Let the Sun shine… underground’. Vedremo se l’accorato appello sarà accolto dai potenziali finanziatori e se il sottosuolo di Manhattan risplenderà veramente…

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