
Ecco comunque un elenco delle principali varietà presentate:
* basilico rosso: ha proprietà antistress e stimolanti, cresce solo in primavera;
* biete dalle coste gialle, rosse, arancioni e fucsia;
* carota bianca: molto dolce, è un vero reperto di archeologia orticola perché esiste fin dall’antichità – fu poi sostituita dalla carota arancione, selezionate dagli olandesi qualche secolo fa in onore della dinastia regnante d’Orange e poi diventate preponderanti sul mercato;
* carota viola: alto contenuto di antociani, ottimi per contrastare l’invecchiamento e per proteggere la retina;
* cavolfiore verde: più ricco di clorofilla di quello bianco;
* cavolfiore viola: ricco di antiossidanti;
* ceci neri: ricchi di proteine e di ferro;
* mais bianco perla: originario del bergamasco, se ne ricava una farina molto chiara;
* mais nero: in pannocchie piccolissime contiene importanti antiossidanti come la zeaxantina;
* melanzana rossa (originaria della Basilicata): assomiglia molto a un pomodoro, contiene licopene e antocianine, che prevengono le malattie cardiovascolari;
* melanzana bianca: se ne può mangiare anche la buccia, è molto digeribile;
* patate blu (originarie del Trentino): contengono un’alta quantità di antociani;
* peperoncino giallo: proprietà depurative;
* peperoncino nero: depurativo;
* peperone bianco;
* peperone nero: ricco di capsicina, vitamine e antiossidanti;
* pomodorino giallo (della zona di Pavia): molto ricco di vitamina C;
* riso nero (o riso venere): è molto digeribile e ha un basso indice glicemico;
* riso rosso: contiene ferro, magnesio e fosforo;
* sedano rosso: tipico della zona di Orbassano, nel torinese.
* basilico rosso: ha proprietà antistress e stimolanti, cresce solo in primavera;
* biete dalle coste gialle, rosse, arancioni e fucsia;
* carota bianca: molto dolce, è un vero reperto di archeologia orticola perché esiste fin dall’antichità – fu poi sostituita dalla carota arancione, selezionate dagli olandesi qualche secolo fa in onore della dinastia regnante d’Orange e poi diventate preponderanti sul mercato;
* carota viola: alto contenuto di antociani, ottimi per contrastare l’invecchiamento e per proteggere la retina;
* cavolfiore verde: più ricco di clorofilla di quello bianco;
* cavolfiore viola: ricco di antiossidanti;
* ceci neri: ricchi di proteine e di ferro;
* mais bianco perla: originario del bergamasco, se ne ricava una farina molto chiara;
* mais nero: in pannocchie piccolissime contiene importanti antiossidanti come la zeaxantina;
* melanzana rossa (originaria della Basilicata): assomiglia molto a un pomodoro, contiene licopene e antocianine, che prevengono le malattie cardiovascolari;
* melanzana bianca: se ne può mangiare anche la buccia, è molto digeribile;
* patate blu (originarie del Trentino): contengono un’alta quantità di antociani;
* peperoncino giallo: proprietà depurative;
* peperoncino nero: depurativo;
* peperone bianco;
* peperone nero: ricco di capsicina, vitamine e antiossidanti;
* pomodorino giallo (della zona di Pavia): molto ricco di vitamina C;
* riso nero (o riso venere): è molto digeribile e ha un basso indice glicemico;
* riso rosso: contiene ferro, magnesio e fosforo;
* sedano rosso: tipico della zona di Orbassano, nel torinese.
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