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30/12/11

Sughero, un altro metodo di riciclo:


Attivare delle buone prassi può avere un effetto positivo ‘a cascata’ innescando un circolo virtuoso a favore di tanti.
È il caso della campagna della raccolta di sughero “Etico” ideata dal direttore generale di Amorim Cork Italia, Carlos Santos:  Amorim Cork Italia, che ha sede a Conegliano, è la filiale locale dell’omonimo gruppo di origine portoghese, leader globale nel settore del sughero.

L’iniziativa, tanto semplice quanto efficace, consiste nella raccolta di tappi di sughero delle bottiglie di vino a cui offrire una nuova opportunità di riutilizzo come materiale edilizio evitando che finiscano al macero.
A partire da giugno 2011 grazie alla distribuzione di speciali kit (box in eleganti colori oro e nero) distribuiti in cantine e hotels, Amorkin dà la possibilità di recuperare preziosi scarti facilmente riciclabili occupandosi direttamente del ritiro dei tappi di sughero e della consegna alle aziende del settore bioedilizia.

L’aspetto virtuoso ed innovativo a livello di processo dell’iniziativa che stiamo descrivendo, consiste nel coinvolgimento della società civile insieme ad imprese e cooperative del sistema carcerario; degno di nota è l’accordo della Amorkin con la coop.Estia che lavora con i detenuti del carcere di Bollate, a cui viene offerta una chance lavorativa e di utilità sociale tramite la ripulitura dei tappi di sughero dalle gabbiette di metallo o da altri rifiuti.

Insieme a cantine, bar e trattorie, anche i privati cittadini sono coinvolti in questa ‘filiera etica’ a cui possono prendere parte donando i tappi di sughero delle bottiglie di vino ad onlus che si occupano della raccolta finanziando così le proprie attività benefiche.
Insomma, la massima di Lavoisier “Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma” applicata alla lettera!

C’è da dire che solitamente i tappi di sughero sono da considerarsi come elemento organico biodegradabile e quindi da gettare nell’umido, nei Comuni che effettuano la raccolta dell’umido: solo in pochissimi Comuni i tappi di sughero sono considerati come oggetti il legno trattato e perciò da riporre nell’ indifferenziato: in quest’ultimo caso, si tratta di un vero e proprio spreco e iniziative come quella di Amorim Cork Italia (che comunque non è inedita, esistendo già da tempo nel territorio centri di raccolta di cooperative specializzate che raccolgono il sughero per riutilizzarlo in pannelli isolanti usati in bioedilizia) sono da conoscere e appoggiare. Comunque, ricordatevi sempre che se nel vostro Comune è attiva la raccolta differenziata dell’umido, questa è, nella stragrande maggioranza dei casi, la corretta destinazione dei tappi di sughero.

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